Port Washington (Usa) – Una ricerca di Npd Group sul mercato americano dei giocattoli mostra dati incoraggianti per quanto riguarda i primi sei mesi dell’anno. Le vendite hanno infatti registrato un +16% nei primi due trimestri del 2020, spinte dal lockdown, che ha aumentato la domanda di contenuti per home entertainment e didattica domestica.
Dopo un gennaio piuttosto piatto e un febbraio in lieve calo (-2%), si è registrato un +16% a marzo, un +22% ad aprile e un +37% a maggio, seguiti da un +19% nel mese di giugno.
La chiusura prolungata dei cinema, e il conseguente posticipo dell’uscita in sala di molti film, hanno impattato sulle vendite di action figures, l’unica supercategoria ad aver risentito negativamente del lockdown.
Anche le vendite online sono aumentate durante la pandemia, superando i 368 miliardi spesi nei primi sei mesi del 2020, e battendo le stime di oltre 77miliardi.