Billund (Danimarca) – Nei giorni scorsi, durante un evento in streaming, il ceo di Lego Niels B. Christiansen ha discusso i risultati annuali della società.

Le vendite nel 2020 sono cresciute del 13% a 43,7 miliardi di corone danesi (circa 5,87 miliardi di euro), più che raddoppiando il 6% registrato nel 2019. Risultati particolarmente positivi provengono da Cina, Americhe, Europa occidentale e Asia Pacifica, spinte dalle linee Lego City, Lego Technic, Lego Star Wars, Lego Friends e Lego Classic. L’utile operativo è aumentato del 19% a 12,9 miliardi di corone (circa 2,65 miliardi di euro). Inoltre, il numero di visitatori su Lego.com è raddoppiato a più di un quarto di miliardo in un anno.

Siamo molto soddisfatti di questi risultati”, ha commentato Christiansen. “Mostrano la rilevanza senza tempo del mattoncino Lego e dell’apprendimento attraverso il gioco. Questa performance è anche una testimonianza della passione, della creatività e della resilienza della nostra gente. Nonostante le sfide della pandemia, hanno lavorato instancabilmente per continuare a far giocare il mondo”. Inoltre, ha continuato il ceo, “il Covid ha accelerato tendenze che erano già in atto. Più persone fanno acquisti online e abbiamo visto più famiglie in casa a costruire insieme. Nel 2020, abbiamo iniziato a vedere i benefici degli investimenti fatti negli ultimi due anni, soprattutto nell’e-commerce e nell’innovazione di prodotto“.

L’azienda ha anche aumentato il suo numero di negozi fisici di 134, compresi 91 nuovi punti vendita in Cina, il mercato in maggior crescita per Lego. Inoltre, prevede di aprire altri 120 negozi nel 2021.