Lucca – Pianeti Sconosciuti è stato scelto come vincitore del premio Gioco dell’Anno 2024. Si tratta di un gioco competitivo di piazzamento polimini (tessere simili a quelle del celebre Tetris), per 1-6 giocatori a partire dai 10 anni. Creato da Ryan Lambert e Adam Rehberg, il gioco presenta illustrazioni a tema spaziale realizzate da Yorgo Manis. Il titolo originale, Planet Unknown, è stato finanziato tramite crowdfunding dalla casa editrice Adam’s Apple Games, mentre l’edizione italiana è curata da Pendragon.
In Pianeti Sconosciuti, i giocatori devono sviluppare il proprio pianeta meglio degli avversari: la Terra ha esaurito le sue risorse e l’unica speranza per l’umanità è colonizzare nuovi mondi. A ogni turno, i giocatori selezionano una tessera polimino da un vassoio centrale rotante e la piazzano sulla loro plancia, rappresentante un pianeta. Così facendo, ciascun partecipante svilupperà la propria civiltà extraterrestre, guadagnando bonus, nuove abilità e punti vittoria. Alla fine, chi avrà accumulato più punti vittoria sarà il vincitore.
La giuria, composta da sette esperti e coordinata da Lucca Crea, ha eletto Pianeti Sconosciuti come Gioco dell’Anno 2024 per la sua capacità di innovare una meccanica consolidata come il piazzamento tessere, grazie all’uso del vassoio rotante al centro del tavolo, attivato a turno dai giocatori. Il titolo vanta una grafica accattivante, un’ottima scalabilità e garantisce divertimento sia in modalità solitaria che in altre configurazioni di gioco. Il livello di difficoltà è regolabile per ogni giocatore, rendendolo accessibile a esperti e principianti. Inoltre, i materiali inclusi nella scatola permettono di introdurre diverse regole opzionali, assicurando una lunga longevità al gioco.
Gli altri finalisti del Premio Gioco dell’Anno 2024 erano: Forest Shuffle, Harmonies, Perspectives e Trio.
In occasione di Lucca Comics & Games sono stati assegnati ulteriori riconoscimenti. Il primo, Board game designer dell’anno, è stato consegnato a Simone Luciani, che nel 2023 ha inserito ben sei giochi nel suo portfolio, due dei quali hanno già ottenuto importanti riconoscimenti internazionali.
Per celebrare i 40 anni di Tetris, il Premio alla carriera è andato invece ad Alexey L. Pajitnov e Henk B. Rogers.