Zurigo (Svizzera) – Quest’anno gli svizzeri spenderanno meno in giocattoli: la cifra pro capite è stata stimata in 373 franchi, il 10% in meno rispetto al 2023. “L’aumento del costo della vita, l’incremento della spesa sanitaria e l’incertezza economica stanno avendo quest’anno un impatto notevole sul comportamento dei consumatori”, affermano in un comunicato odierno gli specialisti della società di analisi di mercato GfK sulla base di un rilevamento demoscopico realizzato fra il 5 e il 10 dicembre nella Svizzera tedesca e in Romandia.
Sempre più consumatori scelgono di acquistare i loro giocattoli online, una tendenza che continua a crescere leggermente. “Lo sviluppo positivo dello shopping natalizio online è destinato a continuare: è una tendenza che prosegue da anni”, afferma Kurt Meister, esperto di Gfk. Nel complesso però il comportamento di acquisto in materia di giocattoli rimane perlopiù ibrido: il 71% delle persone compra sia online che in negozio, il 19% solo nel punto vendita e il 10% esclusivamente sul web.
Il 26% degli intervistati, una cifra rimasta pressoché invariata da cinque anni, due settimane prima di Natale non aveva ancora effettuato la maggior parte degli acquisti di giocattoli. A prendersela comoda sono specialmente i giovani fino a 29 anni (il 48%), mentre gli under-49 (23%) e i più anziani (14%) fanno i loro acquisti con più anticipo.
Il 21% dei consumatori svizzeri ha approfittato delle offerte speciali del Black Friday per comprare giocattoli, con un aumento di 5 punti percentuali rispetto a due anni fa.