Bologna – Manca un mese alla 16esima edizione di Play – Festival del Gioco, organizzata da BolognaFiere in collaborazione con ModenaFiere e Ludo Labo, che si terrà dal 4 al 6 aprile per la prima volta presso il quartiere fieristico di Bologna.
Moltissime le novità, a partire da numeri da record: 4.300 metri quadri al coperto, quattro padiglioni, 3mila tavoli da gioco, che di fatto raddoppiano gli spazi rispetto allo scorso anno.
Nei suoi primi 15 anni Play è diventato grande, affermandosi negli anni come la più importante manifestazione italiana dedicata ai giochi da tavolo, di ruolo, di miniature, dal vivo, di carte e scientifici per gli appassionati come per famiglie. Evolution è la parola d’ordine della prossima edizione, la 16esima, che cresce e trova una nuova casa a BolognaFiere, aprendo un quarto padiglione, parte del quale sarà dedicata ai trading card games.
‘Entra, scegli, gioca’ è il format adottato dagli editori, che mettono a disposizione un’infinità di tavoli per i gamer. Accanto a classici intramontabili come Risiko! e Monopoly – che celebra quest’anno il suo 90° anniversario ed è uno dei boardgame più longevi di sempre – crescono i party games, particolarmente apprezzati dal pubblico kidult. Gli escape game e i giochi investigativi come Unlock! o MicroMacro rappresentano un’altra delle tendenze più attuali.
il gioco da tavolo sarà affiancato anche all’area dedicata al mondo dei digital games, che ospiterà una mostra sulle commistioni tra digitale e analogico.
Già confermati i primi ospiti: il game designer Phil Eklund, l’artista visiva filippina Bianca Canoza, i co-autori di Hegemony Varnavas Timotheoun e Vangelis Bagiartakis, l’autore di 7 Wonders Antoine Bauza, e l’autore Matteo Menapace.