Roma – A Roma, presso la Sala Caduti di Nassirya al Senato, il 18 marzo si è svolta la conferenza stampa ‘Genitori consapevoli, bambini al sicuro: la tecnologia che salva la vita’, promossa dalla Senatrice Tilde Minasi.
Argomento dell’incontro, l’importanza della prevenzione delle tragedie legate all’abbandono involontario dei bambini in auto. Un tema in cui l’Italia è stata pioniera già nel 2018, con la Legge 117/2018 che prevede l’obbligo dei dispositivi antiabbandono, un presidio fondamentale per la sicurezza dei più piccoli. Con la recente riforma del Codice della Strada, sono state ulteriormente rafforzate le misure di sicurezza e inasprite le sanzioni per chi non rispetta questo obbligo.
Presenti all’incontro anche Assogiocattoli e Unasca (Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica), che hanno ribadito l’importanza di una piena applicazione della legge e di una sensibilizzazione su questo importante tema.
“Vogliamo rilanciare un appello sull’importanza dell’utilizzo dei seggiolini auto e del loro corretto utilizzo e dei dispositivi antiabbandono. L’Italia è il primo Paese a dotarsi di una legge che prevede l’obbligatorietà dei dispositivi”, ha sottolineato Luca Tomasi, vicepresidente di Assogiocattoli e amministratore delegato de L’Inglesina Baby. “Molto spesso, purtroppo, questa legge viene disattesa. Non solo, l’Italia è un Paese in cui il tasso di penetrazione e di utilizzo del seggiolino auto, che è un vero e proprio salvavita per i bambini, è tra i più scarsi in Europa. Quindi, è necessario un appello tra tutte le forze in campo – politica, industria e tutti gli stakeholders che fanno parte in generale del trasporto e che si occupano di trasporto e di bambini – per alzare l’asticella dell’attenzione, dei controlli e se possibile anche incentivare l’utilizzo e l’acquisto di questi prodotti che sono dei salvavita”.