Milano – L’Unione europea risponde ai dazi Usa con imposte aggiuntive – variabili tra il 10 e il 25% – su una serie di prodotti originari degli Stati Uniti.

Questa iniziativa è frutto di negoziati tra i 27 Stati membri e ha l’obiettivo di colpire i prodotti Usa senza però aggravare la posizione delle imprese e dei consumatori europei. La bozza di regolamento messa a punto dalla Commissione europea – che dovrebbe essere approvata oggi a Bruxelles – coinvolge beni agroalimentari, tovaglie in carta e fazzoletti, pantaloni da lavoro e jeans, che saranno colpiti da un dazio addizionale del 25%. I prodotti per il trucco, pedicure, cipria e lacca, vedranno invece imposte aggiuntive tra il 10 al 25%. Tra le tante categorie di prodotti, da più fonti vengono citate anche le carte da gioco.

La strategia della Commissione resta quella di colpire i prodotti provenienti dagli Stati americani a maggioranza repubblicana (quella che sostiene Trump), per i quali Bruxelles ritiene di avere alternative, provando quindi a non danneggiare troppo l’economia europea.