Milano – È dello scorso settembre la notizia della cessione di GameStop – storica insegna statunitense specializzata in videogiochi, giocattoli e merchandising – a Cidiverte, a cui fa capo la catena di negozi Gamelife.

Ad alcuni mesi dell’annuncio, la trasformazione di GameStop in Gamelife è stata ufficialmente avviata, con un rebranding che non riguarda solo il logo, ma anche l’esperienza d’acquisto offerta dai nuovi punti vendita. Gamelife, infatti, si propone come insegna maggiormente focalizzata sulla cultura gamer, pur mantenendo la qualità del servizio di GameStop.

L’obiettivo è creare una piattaforma dove gli appassionati di videogiochi possano sì acquistare i loro titoli preferiti, ma anche restare aggiornati sulle novità, partecipare a eventi esclusivi e stringere nuove amicizie nella community di gamer.

Il claim scelto per questo nuovo corso è ‘We play together’, pensato per raccontare l’unione dei due brand in un’unica realtà rinnovata, parlando direttamente al target di riferimento.

“Il passaggio da GameStop a Gamelife rappresenta molto più di un semplice cambio di nome: è l’inizio di una nuova visione del mondo gaming in Italia, costruita su valori di comunità, innovazione e passione condivisa”, spiega Angelo Di Giorgio, digital media manager di Gamelife. “Il concept ‘We play together’ incarna perfettamente il nostro spirito: un invito a giocare, crescere e immaginare il futuro del gaming insieme ai nostri clienti e alla nostra community”.