Washington (Usa) – Il presidente americano Donald Trump avrebbe abusato della sua autorità imponendo dazi “illegali” secondo la Corte federale del commercio. È quanto si legge in una sentenza della Corte che blocca i dazi del tycoon.
La decisione è stata emessa da un collegio di tre giudici della Court of International Trade, e ha fatto seguito a cause legali che sostenevano che Trump avesse oltrepassato la sua autorità, rendendo la politica commerciale eccessivamente dipendente dalla sua discrezione personale.
Il tribunale ha concesso all’amministrazione Usa 10 giorni per attuare il suo ordine e ha dichiarato “illegittimo” il piano tariffario di Trump – spiega l’agenzia Agi – ai sensi dell‘Ieepa, l’International Emergency Economic Powers Act, una legge del 1977 che conferisce al presidente il potere di identificare qualunque minaccia abbia origine al di fuori degli Stati Uniti, e che non è mai stata invocata sui dazi.
La Casa Bianca ha prontamente annunciato che farà ricorso. “Non spetta a giudici non eletti decidere come affrontare adeguatamente un’emergenza nazionale”, ha affermato in una dichiarazione il portavoce dell’amministrazione americana, Kush Desai. “Il presidente Trump si è impegnato a mettere l’America al primo posto e l’amministrazione e’ determinata a utilizzare ogni leva del potere esecutivo per affrontare questa crisi e ripristinare la grandezza americana”, ha aggiunto.