Bruxelles (Belgio) – Il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato il nuovo Regolamento sulla sicurezza dei giocattoli, che aggiorna e rafforza la normativa vigente introducendo il passaporto digitale del prodotto e vietando l’uso di numerose sostanze chimiche pericolose, tra cui i Pfas. L’obiettivo è migliorare l’armonizzazione delle norme tra gli Stati membri e rendere più efficaci i controlli, pur in un contesto in cui l’Europa dispone già di standard tra i più severi al mondo.

Il nuovo quadro normativo non nasce da un aumento dei rischi legati ai giocattoli – i prodotti realizzati da aziende affidabili restano sicuri – ma da un’evoluzione delle modalità con cui la sicurezza viene garantita e dimostrata. Oltre ad aggiornare i limiti per determinate sostanze chimiche, il regolamento introduce requisiti più stringenti sulla documentazione e poteri di controllo rafforzati.

Le associazioni di settore segnalano tuttavia che l’adeguamento ai nuovi requisiti, in particolare per le Pmi, comporterà investimenti significativi e chiedono norme di supporto proporzionate. Toy Industries of Europe sottolinea inoltre la necessità di contrastare i giocattoli illegali importati da operatori extra-Ue attraverso le piattaforme online, spesso già in violazione della normativa vigente.

“Redigere le norme più severe al mondo servirà a poco se non vengono applicate”, ha commentato Catherine Van Reeth, direttrice generale di Toy Industries of Europe. “È essenziale colmare le lacune che consentono a prodotti pericolosi e illegali di raggiungere i consumatori, proteggendo al contempo le imprese responsabili”.