Bruxelles (Belgio) – Toy Industries of Europe (Tie) ha annunciato i vincitori della sesta edizione dei Play for Change Awards, premi che valorizzano i progetti e i prodotti del settore capaci di promuovere inclusione, sviluppo delle competenze e sostenibilità. La cerimonia si è svolta il 18 novembre a Bruxelles, alla presenza di rappresentanti dell’industria e della comunità istituzionale europea. Anche quest’anno la competizione ha raccolto candidature da tutto il mondo, valutate da una giuria specializzata.

Per la categoria Diversity & Inclusion, che premia iniziative e prodotti che sfidano stereotipi e barriere sociali i vincitori sono:

  • Gold – The Lego Group, per l’attività realizzata con la Hidden Sunflower Campaign, dedicata alla sensibilizzazione sulle disabilità non visibili.
  • Silver – Miniland, per il progetto Create Your Own Personalised Doll, che permette ai bambini di personalizzare le proprie bambole in base alla propria identità.
  • Bronze – Mattel, per la nuova Barbie Fashionista con disabilità visiva grave, rappresentata in modo realistico.

Per quanto riguarda invece la categoria Life Skills, che premia le iniziative che favoriscono competenze utili per il futuro, i premi sono andati a:

  • Gold – Learning Resources con Campfire Chatmallows, gioco centrato sulla narrazione condivisa in famiglia.
  • Silver – Learning Resources per Cooper the Stem Robot, che introduce coding e sequenze in modo interattivo.
  • Bronze ex aequo – Kosmos per l’impegno nella divulgazione Stem e Miniland con la linea Allies in Play, dedicata all’educazione emotiva e alla prevenzione del bullismo.

Infine, la categoria Sustainibility ha premiato prodotti e progetti a ridotto impatto ambientale:

  • Gold – Playmobil, per la linea Playmobil Junior realizzata al 90% in plastica bio-based certificata Iscc Plus e per il più ampio impegno aziendale sul fronte della sostenibilità.
  • Silver – Smoby Toys, per Mud Kitchen, giocattolo da esterno prodotto con plastica riciclata al 90%.
  • Bronze ex aequo – D&R Denkriesen, per il gioco educativo dedicato alla protezione delle coste, e Mattel, per la linea Matchbox Moving Parts, composta almeno al 70% da materiali Iscc e con packaging privo di plastica frontale.

Durante la cerimonia, John Baulch, publisher di Toy World e presidente della giuria, ha sottolineato come i premi rappresentino una testimonianza del ruolo sociale dell’industria del giocattolo: “Ogni anno questi progetti mostrano come il settore continui a investire in inclusione, sostenibilità e apprendimento. Le candidature riflettono l’impegno diffuso delle aziende nel valorizzare il potere del gioco e il suo impatto positivo sui bambini.