Milano – Le previsioni di Confcooperative sugli acquisti per l’Epifania non sono delle più rosee. Sembra, infatti, che nell’era del Coronavirus saranno due italiani su tre a fare regali per l’Epifania, spendendo complessivamente 1,8 miliardi di euro. Cifra che mostra una contrazione del 25% rispetto allo scorso anno, pari a mancati acquisti per 450 milioni di euro.
Secondo i dati raccolti dal Centro Studi di Confcooperative, una calza su quattro sarà fatta in casa e, a causa della pandemia da Coronavirus, sono cambiati anche i regali scelti. Se la maggior parte delle vendite di prodotti per le calze si divide tra dolciumi (38%) e giocattoli (35%), non mancano però i giochi da tavolo (15%), gli abbonamenti alla pay Tv (7%) e i libri (5%).