Milano – Per il Natale 2021, Hasbro ha commissionato un’indagine a OnePoll, coinvolgendo 2mila genitori italiani. E circa la metà di loro ha ammesso che i figli sono rimasti in qualche modo delusi dai regali ricevuti per le feste da un membro della famiglia o da un amico. La pubblicità in tv (61%), quello che i bambini vedono nei negozi (43%) o sui social media (29%), cosa possiedono gli amici (39%) e le loro richieste di regali (27%) sono le cinque ragioni principali che influiscono sulla lista di Natale del bambino. Ma trovare il regalo giusto sembra un’impresa sempre più ardua.
Ecco allora che, partendo dalla teoria scientifica delle personalità di gioco messa a punto dal Dr. Stuart Brown, e con la collaborazione speciale della nota psicologa infantile Dott.ssa Laverne Antrobus, Hasbro ha creato ‘Amore al primo gioco’, (disponibile a questo link) che permette a chiunque regali giochi ai più piccoli di basarsi sulla loro personalità di gioco. Subito dopo aver risposto alle domande del quiz, si ottiene un riassunto delle otto personalità di gioco dominanti e delle informazioni sui tipi di giocattoli che possono essere più adatti al modo in cui il bambino si impegna nel gioco.
“La scienza ci ha dimostrato che la personalità di gioco di un bambino ha un enorme impatto sui tipi di giocattoli con cui si diverte, sul modo in cui impara e si sviluppa”, spiega la dott.ssa Antrobus. “Mentre per la maggior parte degli adulti, il lavoro e il gioco sono attività separate, per i bambini le due attività convergono. Invece di essere solo una pausa divertente, il gioco è in realtà il modo che utilizzano per imparare, sia sul mondo che su sé stessi”.