Fondata nel 1991 per rappresentare gli interessi dell’industria del giocattolo a livello europeo, la Toy Industries of Europe (Tie) ogni anno organizza i Play for Change Awards, dei premi speciali che vogliono celebrare iniziative e prodotti che si sono distinti per la loro volontà di cambiare il mondo in termini di sostenibilità, inclusione e capacità di incoraggiare le abilità che serviranno ai bambini quando diventeranno grandi. In questo secondo articolo scritto per TG TuttoGiocattoli, Catherine Van Reeth (nella foto), direttore generale della Tie, dopo aver parlato di abilità future ci racconta quali sono state le aziende premiate nel 2021 nella categoria Empowerment.

Quella dei giocattoli è un’industria in continua evoluzione e cambiamento: il gioco è sempre stato un riflesso della società, un modo per i bambini di imitare il mondo degli adulti. Ne sono un esempio le versioni giocattolo di quello che è uno dei principali strumenti di comunicazione ‘dei grandi’: il telefono, passato dai modelli con rotella e cornetta degli anni ’70 alle attuali repliche di smartphone e tablet.

Senza dubbio, uno dei temi di maggiore attualità negli ultimi anni riguarda l’inclusione. La società di oggi è sempre più orientata verso un maggior livello di integrazione, inclusione e uguaglianza per tutti i cittadini, indipendentemente da razza, genere o abilità, e ciò si riflette inevitabilmente sul tipo di giocattoli che vengono lanciati sul mercato. Lo sviluppo di questi prodotti riesce ad accendere la discussione politica nei vari paesi europei, anche per quanto riguarda sviluppo, marketing e vendita. E in questo ambito, tutte le aziende che operano nell’industria possono cogliere l’opportunità di apportare il proprio contributo al cambiamento.

Questo è ciò che vogliono valorizzare i Play for Change Awards di Tie nella categoria denominata Empowerment, che celebra proprio quei giocattoli e quelle iniziative pensate per abbattere qualsiasi tipo di confine determinato da aspetti come status sociale, abilità, sesso, razza o religione.

Negli ultimi due anni è stato un privilegio organizzare i Play for Change Awards e venire a conoscenza delle tante aziende che sono andate ben oltre a ciò che viene loro normalmente richiesto. Nello specifico, dimostrando una forte volontà di riflettere e guidare i cambiamenti in atto.

È questo il caso di Miniland, azienda vincitrice del Gold Empowerment Award, che ha ampliato la propria gamma di bambole per includere modelli che rappresentino, oltre ai bambini di diverse razze e generi, anche quelli con sindrome di Down. I giudici hanno elogiato la capacità di queste bambole nell’insegnare i valori dell’inclusione, l’empatia e l’accettazione delle differenze.

Nel 2021 il Silver Empowerment Award è invece andato a Mattel per la campagna Barbie Message Against Racism. Nel concreto si tratta di un video, tradotto in 11 lingue, in cui Barbie e la sua amica Nikki fanno esempi concreti di discriminazione razziale, aiutando i bambini a prendere coscienza delle disparità di trattamento dovute al colore della pelle. I giudici della Tie hanno particolarmente apprezzato gli sforzi di Mattel nel parlare ai bambini delle ingiustizie razziali in un linguaggio consono alla loro età, e hanno ritenuto che lo spunto potesse anche essere l’occasione per approfondire la questione all’interno delle famiglie.

Il Bronze Empowerment Award, infine, è andato a The Lego Group per i suoi Lego Braille Bricks, un nuovo sistema di mattoncini che aiuta i bambini non vedenti o ipovedenti ad apprendere le basi del sistema braille. Le borchie sulla parte superiore dei mattoncini sono state modellate per rappresentare lettere, numeri e simboli matematici, sia tradizionali sia braille, in 11 lingue. Di questo prodotto è stato apprezzato il modo in cui il sistema di gioco aiuta i bambini non vedenti a conoscere un’importante strumento di comunicazione senza perdere di vista il divertimento.

Le iscrizioni per i Play for Change Awards 2022 si apriranno il prossimo febbraio e, come gli scorsi anni, riguarderanno la sostenibilità ambientale, l’empowerment e la promozione delle competenze future. Se pensi che la tua azienda abbia un’iniziativa in linea con queste tematiche, faccelo sapere: potresti essere uno dei nostri vincitori nel 2022! Per maggiori informazioni visita il sito dei Play for Change Awards, dove troverai anche un link per ricevere tempestivamente tutte le notifiche relative all’organizzazione della premiazione.

Per tenerti aggiornato sulle novità politiche, saperne di più sugli argomenti trattati in questo articolo o partecipare alla discussione sulla legislazione europea in materia di giocattoli, visita il sito di Tie, oppure scrivici a questa mail.

Catherine Van Reeth