Milano – In occasione della 13esima edizione del suo Digital Press Day, Assogiocattoli conferma un buono stato di salute per il mercato italiano del giocattolo, che chiude i primi sei mesi dell’anno con un +1,7%, un risultato che fa ben sperare in vista del Natale.

Ad andare per la maggiore nel primo semestre 2022 sono stati i giochi in scatola e di carte, i puzzle, le bambole, le costruzioni, ma anche dinosauri, maghi e streghe. Ottimo l’andamento dei Giochi di carte collezionabili e del segmento Kidult, oltre alle action figure, forti delle tante licenze di successo legate al mondo cinematografico.

“Nei primi cinque mesi del 2022, il mercato italiano del giocattolo incrementa del 2,5% rispetto al 2021. Il valore del venduto è superiore ai livelli pre- Covid”, spiega Ilenia Corea, executive director toys Italia in Npd. “A partire da gennaio, il prezzo base dei prodotti è aumentato costantemente mese su mese, a causa dell’incertezza che mette sotto pressione l’intera filiera produttiva e distributiva. Infatti, purtroppo, i volumi sono in contrazione del 6%, e il prezzo medio è aumentato del 9%”. Tutto questo avviene in un contesto economico complesso, caratterizzato dalla crisi energetica, che impatta significativamente sul reddito disponibile delle famiglie. “I consumatori hanno cambiato i loro comportamenti di acquisto, spostandosi su prodotti con prezzo medio al di sotto dei 10 euro”, prosegue Ilenia Corea. “Questa fascia di prezzo, in maggio, ha raggiunto una quota di mercato del 21%, aumentando di 5  punti percentuali rispetto a gennaio. Segnali positivi arrivano dal mercato delle property: i giocattoli su licenza rappresentano il 29% del mercato e sono cresciuti tre volte più velocemente rispetto alla media. La riapertura delle sale cinematografica ha infatti permesso l’uscita dei film tenuti in sospeso durante la  pandemia, e questo ha contribuito a rafforzare la notorietà e l’appeal delle diverse property”.

Positivo anche il settore della prima infanzia che, nonostante l’ulteriore calo della natalità, si registra comunque un +1,5% rispetto al 2021. A giorni decollerà anche il comparto dedicato al mondo della festività & party e di tutto ciò che occorre per festeggiare uno dei momenti più attesi e significativi dell’anno, il Natale.