Milano – Assogiocattoli ha lanciato una campagna di sensibilizzazione su tutti i suoi canali online e off line per promuovere un consumo energetico consapevole con l’accensione delle illuminazioni natalizie. Ecco quindi alcuni consigli utili diffusi dall’associazione italiana di categoria per il settore toys per contenere l’esborso energetico in occasione delle prossime feste.
- Il primo fondamentale passo da fare è sostituire le luci a incandescenza con le equivalenti luci a led, ottenendo un risparmio energetico immediato di almeno l’80%.
- Lo step successivo è utilizzare le luci con un timer, contenendo i consumi perché limitati a una fascia oraria predefinita, evitando anche di dimenticare di spegnerle quando si è fuori casa. Il timer, inoltre, è già presente in centinaia di decorazioni luminose e consente di automatizzare l’accensione e lo spegnimento, ottenendo così un ulteriore contenimento dei costi.
Ma quanto costa utilizzare le luci di Natale? Una catena luminosa con almeno 500 Led ha una potenza totale di circa 5 Watt, che corrisponde a un consumo di circa 1,5 Kilowattora per 10 ore al giorno in un mese. Al costo medio di 0,40€ per kWh, il risultato è 0,60 euro nei circa 30 giorni di festeggiamenti natalizi. Un costo inferiore a quello di una Tv o del microonde.
“Assogiocattoli si fa portavoce di questi semplicissimi suggerimenti”, dichiara Genesio Rocca, vicepresidente divisione Festività & party, “con la volontà di fare una corretta informazione su quelli che sono i reali consumi nell’utilizzo degli addobbi e delle catene luminose. L’obiettivo è ‘illuminare il Natale consapevolmente’, usando luci led a bassissimo consumo e diminuendo le ore di accensione in fasce orarie specifiche”.