Brescia – Manca poco al Black Friday, la ricorrenza commerciale che vuole portare vantaggi sia a chi acquista, sia ai retailer online e off line. Ma da quest’anno le vetrine di e-commerce devono tenere presente la nuova disciplina sugli sconti imposta dalla nuova Direttiva Omnibus (Dir. Ue 2019/2161), entrata in vigore a settembre e il cui iter di recepimento è ancora in corso. A rimarcare il cambiamento è Aicel, l’Associazione italiana commercio elettronico.

La direttiva impone obblighi informativi in merito alla comunicazione degli sconti. Ogni annuncio di riduzione di un prezzo deve indicare il prezzo precedente più basso applicato dal sito nei 30 giorni precedenti. Ad esempio, se a inizio novembre un prodotto era venduto online a 100 euro con uno sconto del 50% sul prezzo di listino, nei giorni del Black Friday non sarà possibile promuovere uno sconto sul prezzo iniziale (200 euro) ma su quello da 100 euro. Chi non rispetterà gli adempimenti rischia sanzioni. L’importo massimo è definito nel 4% del fatturato annuo del venditore o fornitore.

La direttiva Omnibus si applica a tutte le piattaforme che operano online e offrono prodotti o servizi ai consumatori finali. Oltre alla disciplina degli annunci sulle riduzioni di prezzo, regolamenta anche le recensioni pubblicate sui siti e-commerce, con l’obiettivo di una maggiore trasparenza e correttezza, contrastando la tendenza a pubblicare opinioni false, manipolate o selezionate per dare evidenza solo a quelle positive, o ancora, generate da azioni di sponsorizzazione.