Milano – Nella prima metà del 2023, i mercati toys e baby care godono di ottima salute: una tendenza generale più che positiva e che fa ben sperare in vista del tanto atteso Natale. Secondo i dati forniti dalla società di ricerche Circana, infatti, il mercato del giocattolo chiude la prima metà dell’anno con un incremento del +2% (Retail Tracking Service Italy, 1° semestre 2023). Il settore prima infanzia, invece, dopo aver chiuso il 2022 con un fatturato in aumento del +3,4%, dalle analisi condotte da GfK, mantiene stabile l’ottimo risultato e tende a crescere nonostante l’ulteriore calo della natalità. Sono questi i dati emersi dal Press Day annuale organizzato da Assogiocattoli, che quest’anno è tornato a svolgersi in presenza oggi 14 settembre, in via Tortona a Milano.

Con un prezzo medio stabile, tra i tantissimi giocattoli sugli scaffali i più richiesti sono quelli in scatola e di carte, ma anche i peluche e i giocattoli prescolari.

“Ogni nostra azione ha il chiaro obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare le famiglie italiane sull’importanza del gioco dal punto di vista pedagogico, sociale e culturale”, spiega il direttore di Assogiocattoli Maurizio Cutrino. “Lo facciamo supportando regolarmente e concretamente addetti ai lavori e negozianti, grandi e piccoli, per tentare di sradicare con attività tangibili il concetto di stagionalità del giocattolo, rendendolo bensì uno strumento fondamentale per la crescita dei bambini, dai primi giorni di vita sino a diventare adulti. D’altronde, Il gioco è universale, il giocattolo è un bene primario”.