New York (Usa) – La Toy Fair resta a New York. In seguito alle reazioni da parte dell’industria del giocattolo sul cambio di location della Toy Fair statunitense, che a partire dal 2026 avrebbe dovuto spostarsi da New York a New Orleans, la Toy Association, che si occupa dell’organizzazione della manifestazione, ha deciso di tornare sui suoi passi. La manifestazione, quindi, continuerà a svolgersi nella Grande Mela, idealmente nel mese di febbraio, anche se le date esatte devono ancora essere concordate.
“Il feedback ricevuto è che la Fiera del giocattolo della scorsa settimana è stata un successo clamoroso, a testimonianza della forza e dell’unità della nostra comunità”, ha scritto Aaron Muderick, presidente della Toy Association, in una lettera aperta. “Feedback, non altrettanto positivi, sono stati ricevuti anche riguardo alle future date e al trasferimento della Fiera del giocattolo lontano da New York City. […] Come consiglio abbiamo sentito chiaramente che questo cambiamento avrebbe potuto essere la scelta sbagliata per i nostri membri. È diventato evidente, attraverso l’appassionata reazione, che il luogo ha un’importanza pari o superiore alla data e che il luogo desiderato dal settore per il grande incontro a livello di settore rimane New York City. Pertanto, ci siamo nuovamente impegnati a New York e al Javits Center. Torneremo alla prima apertura disponibile (1-4 marzo 2025) e stiamo lavorando con la direzione del Javits Center per confermare le date di febbraio per il 2026 e oltre”.
Prosegue Muderick: “È inoltre diventato abbondantemente chiaro che non è nell’interesse del settore aspettare fino a marzo 2025 per il nostro prossimo incontro. Abbiamo esplorato quale ruolo significativo l’Associazione può svolgere a Los Angeles, che è emersa come hub per le anteprime dell’inizio dell’autunno. Il vostro feedback, come sempre, sarà determinante”.
