Milano – Rubik’s, l’originale Cubo di Rubik inventato nel 1974 dal professore di architettura e scultore ungherese Ernő Rubik e prodotto da Spin Master, per la prima volta entra nelle scuole di tutta Italia grazie al progetto didattico ‘Scuola al Cubo’. L’iniziativa, rivolta agli insegnanti e alle classi quinte della scuola primaria e alle tre classi della scuola secondaria di primo grado, nasce dalla collaborazione tra Parole O_Stili, progetto di sensibilizzazione contro la violenza delle parole, Spin Master e MiAssumo, piattaforma digitale gratuita dedicata all’orientamento.
L’obiettivo del progetto, attraverso il legame che il rompicapo ha con le discipline Stem, è accompagnare ragazzi e ragazze in un viaggio ludico e didattico che li aiuti a sviluppare competenze e abilità necessarie per definire le proprie future attitudini professionali. Sono molteplici, infatti, i benefici pedagogici che da quasi 50 anni il celebre poliedro offre alle menti curiose di tutto il mondo, come la capacità di risolvere problemi, lo sviluppo del pensiero critico, della memoria e delle abilità matematiche stimolando al contempo la creatività e la crescita dell’autocontrollo, migliorando le capacità di pianificazione e strategia.
Sulla newsletter, sul sito e sui social di Parole O_Stili gli insegnanti possono iscrivere le loro classi e partecipare alla divertente proposta, strutturata in tre step: per prima cosa ogni insegnante deve completare con i suoi alunni una speciale attività didattica della durata di un’ora che si trova su ancheioinsegno.it, portale di Parole O_Stili, formata da una sezione informativa sul cubo, video e ricerche sulla sua storia e sui vari modi che esistono per risolverlo. I primi 100 insegnanti che completeranno l’attività riceveranno il ‘Kit Insegnante’, contenente cubi di Rubik con opuscoli e video tutorial che aiuteranno ad accompagnare gli studenti verso la risoluzione del meccanismo del cubo. A questo punto si giunge al terzo e ultimo step: la classe viene invitata ad accedere al portale gratuito MiAssumo e a completare una seconda attività che, utilizzando il celebre poliedro, permetterà agli studenti di misurare le competenze e attitudini disciplinari.
Per il progetto ‘Scuola al Cubo’ al momento sono preiscritte 293 classi e 5503 studenti. Per iscriversi e partecipare basta accedere a questo link: Le iscrizioni sono aperte fino a fine novembre.