Bentonville (Usa) – Secondo un articolo apparso sul Wall Street Journal, Walmart – il maggior datore di lavoro degli Stati Uniti, con un organico di 1,6 milioni di persone – starebbe per tagliare centinaia di posti di lavoro. Parallelamente, il retailer starebbe riallocando le risorse operative nelle sedi ‘minori’ (Dallas, Atlanta e Toronto) nell’headquarter di Bentonville, in Arkansas, nella sede di Hoboken in New Jersey e nella San Francisco Bay area. Benché lo smart working sarà ancora concesso, l’azienda ha anche chiesto ai dipendenti di trascorrere un maggior numero di ore in sede.

Poche settimane fa l’azienda avrebbe anche annunciato la chiusura di tutti i suoi 51 centri Walmart Health, divisione lanciata nel 2019 e oggi definita dal retailer “non più economicamente sostenibile”. La maggior parte dei quali si trovava in Florida e in Georgia. Non è chiaro se i tagli di posti di lavoro segnalati siano legati a questa iniziativa. Ricordiamo che altre chiusure recenti del colosso della distribuzione riguardano il laboratorio Store No. 8 Innovation Unit e tre centri tecnologici dislocati ad Austin, Carlsbad, e Portland. A gennaio Walmart ha annunciato l’intenzione di aprire o convertire 150 negozi nei prossimi cinque anni. L’azienda ha infine dichiarato di voler ristrutturare 650 punti vendita con il progetto ‘Store of the Future’.