El Segundo (Usa) – Mattel ha annunciato che entro la fine dell’anno l’80% dei suoi prodotti nella categoria Games sarà accessibile anche a chi è affetto da daltonismo, e il 90% entro il 2025. Già nel 2017 Mattel aveva lanciato Uno Color Add, progettato specificatamente per la comunità dei daltonici, ma ora il cambiamento includerà anche altri giochi, come Pictionary, Scrabble e Salva le Scimmie.
Si stima che al mondo siano circa 300 milioni le persone che soffrono di una qualche forma di daltonismo, e alla luce di questi dati, Mattel si sta impegnando per abbattere le barriere nel gioco. Per apportare i cambiamenti necessari, la società si è consultata con persone che ne sono affette, tra cui alcuni designer Mattel, e ha apportato delle modifiche ai giochi aggiungendo pattern, soluzioni tattili e simboli, affinché il colore non fosse l’unico modo per differenziare le carte o i componenti.
Non solo: anche le versioni mobile dei giochi di carte Mattel, tra cui Uno! Mobile, Phase 10 Mobile e Skip-Bo Mobile, da oggi saranno dotati di certificazione per daltonismo. Guidati dallo sviluppatore ed editore di mobile games Mattel163, Mattel ha sviluppato con NetEase i nuovi mazzi di carte digitali ‘Beyond Colors’, caratterizzati da set di simboli come quadrati e triangoli, pensati per una facile identificazione delle carte, oltre a quella classica operata per colore. Gratuito per tutti i giocatori, l’aggiornamento ‘Beyond Colors’ può essere attivato nelle impostazioni dell’account personale dell’utente tramite le opzioni del mazzo di carte.
“In Mattel siamo orgogliosi che il nostro portfolio dedicato ai Games continui a unire le persone – trascendendo lingue e culture – e proporre un maggior numero di giochi accessibili ai daltonici rappresenta un altro traguardo nel nostro percorso verso l’inclusività”, ha dichiarato Ray Adler, vicepresidente & global head Games in Mattel. “Siamo orgogliosi di contribuire e diffondere la consapevolezza della comunità daltonica, rendendo i nostri prodotti accessibili a un sempre maggior numero di persone, affinché tutti gli appassionati di games possano riunirsi e godere di un gioco universale”.