Parigi (Francia) – Gli scienziati dell’Agenzia spaziale europea (Esa) hanno ‘sbriciolato’ un meteorite per stampare mattoncini in 3D simili a quelli Lego. Questi elementi fanno parte di un progetto epico per progettare (e presto costruire) piattaforme di lancio e basi per gli astronauti sulla Luna.

Quando il team dell’Esa ha iniziato a immaginare come costruire delle strutture abitabili sulla Luna, ha ipotizzato di utilizzare dei materiali lunari, per risparmiare sui costi di trasporto dei singoli elementi dalla Terra. Ebbene, la Luna è ricoperta da un materiale chiamato regolite, non presente sul nostro pianeta, se non sotto forma di frammenti o campioni raccolti durante i precedenti allunaggi.

Per testare eventuali costruzioni spaziali, e senza regolite a portata di mano, il team dell’Esa ha pensato di utilizzare ciò che di più simile abbiamo sulla terra alla regolite: polvere di meteorite. Nello specifico, di un meteorite rinvenuto in Africa nel 2000, che si stima abbia circa 4,5 miliardi di anni. Mescolando la polvere di questo ‘sasso spaziale’ con altre sostanze per simulare le proprietà della regolite, gli scienziati hanno stampato dei mattoncini in 3D che imitano e si comportano come i mattoncini Lego.

Quindici di questi mattoncini spaziali saranno in mostra presso la Lego House a Billund, in Danimarca, e in selezionati Lego Store in tutto il mondo (purtroppo, non in Italia).