Parigi (Francia) – È il 1954 quando Véronique Michel-Dalès, nel cuore di Parigi, crea ‘les jeux du Djeco‘, con un logo ispirato al geco, la piccola lucertola portafortuna.
Fu una pioniera: a quell’epoca, poche donne e madri si avventuravano nell’imprenditoria. Creativa e audace, progettò giochi educativi che sapevano divertire e coinvolgere i bambini. Nel 1989, Frédéric, il figlio di Véronique, prende in mano l’azienda di famiglia. Inizia a girare il mondo alla ricerca di giocattoli e giochi inediti che importa in Francia; la sua immaginazione gli suggerisce idee per sviluppare prodotti che non si trovano sul mercato e il brand cresce diventando un punto di riferimento per le mamme in cerca di giochi educativi ed esteticamente curati.
Oggi Il mondo di Djeco comprende più di 1.600 creazioni originali distribuite in tre cataloghi (giocattoli, arts&craft e lifestyle), per accompagnare, negli anni, lo sviluppo del bambino. Nei suoi storici laboratori vicino alla Senna, un team di 70 appassionati lavora quotidianamente alla creazione e allo sviluppo di giocattoli e giochi intelligenti, dal design curato.
Attenta a strutturare la propria attività mantenendo un approccio sostenibile, fin dal 2010, Djeco ha ottenuto la certificazione Fsc. Dal 2021, le plastiche monouso all’interno e all’esterno degli imballaggi sono state eliminate. Nel 2024, il 79% dei prodotti in legno e cartone è certificato Fsc e le dimensioni degli imballaggi sono ridotte al minimo indispensabile.