Parigi (Francia) – Calma piatta in Francia per il mercato dei giocattoli, che a fine agosto registrava -5% a volume e un aumento del 5% nei prezzi.
Come riportato dal sito Global Toy News, la categoria Outdoor è stata fortemente influenzata dal maltempo primaverile – per il terzo anno di fila – e dal clima poco favorevole di luglio, mentre in agosto la crescita è stata del +21%. Una ripresa dettata sì dalle condizioni meteorologiche, ma anche dalla diminuzione dell’inflazione rispetto all’anno precedente, e dei prezzi più contenuti di energia e petrolio.
Tuttavia, persiste il calo delle nascite: sono state 678mila nel 2023, una diminuzione di 130mila nel giro di 10 anni, e anche nel 2024 la tendenza indica un -2,4% nei primi sei mesi.
Delle 11 super categorie monitorate da Circana, ad andare molto bene sono i peluche: quelli che raffiguravano le mascotte delle Olimpiadi di Parigi hanno venduto 2,5 milioni di unità, soprattutto a luglio e agosto. Bene anche le costruzioni (+24% ad agosto), guidate da Lego e della crescente popolarità del segmento kidult. In crescita pure i giochi elettronici, che registrano +12%.
Guardando alla classifica dei giocattoli più venduti, i Pokémon piazzano ben sei prodotti nella top 10. Al primo posto si trova il gioco di carte Skyjo di Blackrock Games, mentre il peluche della mascotte dei Giochi Olimpici di Parigi è al quarto posto.
Per quanto riguarda il retail, dopo l’acquisizione da parte di JouéClub, La Grande Récré – che conta 133 negozi su tutto il territorio transalpino, più altri tre aperti nel 2024 – quest’anno ha registrato una crescita a due cifre nelle vendite. Smyths Toys ha in programma l’apertura di tre nuovi negozi, oltre al rinnovamento dei punti vendita esistenti. Anche la stessa JouéClub sta andando piuttosto bene, con +1,5% nelle vendite a fine agosto. In calo invece l’online e la Grande distribuzione organizzata, rispettivamente del -5% e del -8%.
Le licenze hanno rappresentato il 25% delle vendite totali di giocattoli. Quelle più forti in Francia al momento sono Pokémon, Olimpiadi, Paw Patrol, Marvel, Star Wars e Barbie, che tuttavia diminuisce del 30% rispetto al 2023.
Il made in France si mantiene stabile, e rappresenta circa il 14-15% delle vendite totali. In crescita i prodotti di seconda mano: 80mila unità circa sono state vendute da King Jouet, poiché il 10% dei negozi dell’insegna sono specializzati nell’usato, mentre quasi tutti i punti vendita JouéClub hanno dei corner dedicati agli oggetti second-hand, per circa 100mila unità vendute.