Burbank (Usa) – Secondo quanto riportato da Variety, Disney ha recentemente licenziato 300 dipendenti in diversi dipartimenti aziendali, nel tentativo di ridurre i costi operativi della società.

“Valutiamo continuamente nuovi modi per investire nelle nostre attività, e gestire in modo più efficace le nostre risorse e i costi per alimentare la creatività all’avanguardia che i consumatori apprezzano e si aspettano da Disney”, ha affermato un rappresentante aziendale in una dichiarazione a Variety. “Come parte di questo continuo lavoro di ottimizzazione, abbiamo esaminato la struttura dei costi a livello aziendale, e abbiamo determinato che ci sono modi per gestirle in modo più efficiente”.

L’operazione di riduzione del personale ha interessato risorse umane, legali, finanza e altri dipartimenti, tutti ubicati negli Stati Uniti. L’ultima ondata di licenziamenti era avvenuta a luglio, quando Disney aveva lasciato a casa circa 140 dipendenti della propria divisione televisiva, che rappresentavano circa il 3% della sua forza lavoro. A maggio, la Pixar aveva licenziato 175 lavoratori, circa il 14% del suo organico.