Pechino (Cina) – Venerdì scorso, il People’s Daily – organo stampa controllato dal Comitato centrale del Partito comunista cinese – ha pubblicato un articolo in cui criticava la pratica sempre più comune della vendita di ‘blind box’, le confezioni a sorpresa su cui si basa il fascino di molti collezionabili. Nell’articolo, la testata cinese ha ipotizzato che le blind box potrebbero portare alla dipendenza, specie tra i più giovani, e ha chiesto una regolamentazione più severa. Ricordiamo che dal 2023 la Cina ne ha vietato la vendita agli acquirenti di età inferiore agli 8 anni.
Sebbene Pop Mart non venisse specificatamente citata nel pezzo, le vendita di molti suoi prodotti, tra cui i Labubu, si basa proprio su questa meccanica, e le azioni dell’azienda sono scese di poco più del 12% nell’ultima settimana (ma i suoi guadagni da inizio anno superano il 160%.).
In parallelo, la banca d’affari Morgan Stanley ha annunciato in una nota di mercoledì sera di aver sostituito Pop Mart con la compagnia assicurativa Picc P&C nella sua lista di titoli da investire in Cina e Hong Kong.