Milano – De Agostini ha acquisito il 42% di Legami, rilevando l’intera partecipazione detenuta dal fondo Flexible Capital Fund. L’operazione porta il gruppo editoriale a diventare, accanto al fondatore e amministratore delegato di Legami Alberto Fassi, il secondo principale azionista della società, attiva nel settore della cartoleria e degli accessori lifestyle.
Questo ingresso avviene in una fase di forte sviluppo per Legami, che negli ultimi anni ha registrato una crescita significativa: dai 51 milioni di euro di ricavi nel 2022 ai 245 milioni del 2024, con una rete distributiva attiva in oltre 70 Paesi, più di 10mila rivenditori, 600 corner e un retail diretto in espansione in Italia, Francia e Spagna.
La partnership, sottolinea De Agostini, ha un carattere industriale e punta a consolidare la strategia di crescita internazionale dell’azienda. Con il nuovo assetto, De Agostini potrà nominare due membri nel cda, affiancando Alberto Fassi, che mantiene la quota di maggioranza e guiderà la continuità del progetto imprenditoriale. Secondo quanto comunicato, l’operazione è finalizzata a rafforzare governance e processi, migliorare l’efficienza e accelerare lo sviluppo sui mercati esteri, in continuità con il percorso avviato negli ultimi anni.
