Londra (Uk) – Nelle ultime sei settimane anche la vita quotidiana dei britannici è cambiata drasticamente, in seguito alle misure di contenimento della pandemia da Covid-19. Npd ha tracciato un bilancio delle quattro settimane che vanno dal 15 marzo all’11 aprile per il settore del giocattolo, evidenziando una crescita del 23% a valore rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. Allo stesso tempo, le vendite a volume sono diminuite del 12%: i giocattoli acquistati hanno un punto prezzo molto più alto rispetto agli standard per questa stagione dell’anno, con una media di 11,46 sterline, contro le 8,21 del 2019.
A cambiare è stato soprattutto il mix di prodotti: la crescita ha infatti beneficiato solo un numero limitato di categorie. Tra queste, la più redditizia è senz’altro quella degli giochi all’aperto e degli accessori da giardino, con un prezzo medio di 42,40 sterline e volumi che hanno registrato una crescita del 99%. I tappeti elastici hanno quadruplicato il loro valore, mentre altalene, scivoli e affini lo hanno triplicato. Molto bene anche i set di costruzioni, specie della sottocategoria kidult, e l’outdoor, complici anche delle condizioni meteorologiche particolarmente favorevoli. Seguono i board game e i puzzle per adulti: i giochi da tavolo crescono a tre cifre, con l’edizione classica di Monopoly che si aggiudica il podio come titolo più acquistato in assoluto.
Questa crescita, sostengono gli analisti di Npd, potrebbe essere un fenomeno a beve termine, e non sarebbe destinata a proseguire al prolungarsi del lockdown, in quanto i genitori hanno già fatto tutti gli acquisti necessari ad affrontare questa particolare situazione. In precedenza, i numeri del settore britannico dei toys non erano entusiasmanti, con un declino a valore e volume rispettivamente del 5% e del 6%. Il lockdown ha portato con sé, alla fine della settimana 15, un aumento del 3% a valore, mentre i volumi restano negativi, a -8%.