Toronto (Canada) – Nel secondo trimestre 2020, Spin Master ha registrato un calo del 12,4% delle entrate totali. L’azienda ha citato un “secondo trimestre più forte del previsto”, nonostante l’interruzione forzata da Covid-19, che ha avuto un ruolo non trascurabile nella diminuzione dei ricavi totali a 281,1 milioni di dollari, -12,4% rispetto ai 321 milioni dello stesso periodo nell’anno precedente.
A pesare sul bilancio dell’azienda canadese, una diminuzione dei segmenti costruzioni, radiocomandi e personaggi interattivi, solo in parte compensati da giochi da tavolo, puzzle, peluche e outdoor, un dato in linea con le tendenze d’acquisto durante la pandemia, aumentate di 15,4 milioni di dollari, raggiungendo i 95,5 milioni complessivi.
“Il nostro team globale ha risposto bene all’ambiente in evoluzione e abbiamo compiuto progressi significativi dal punto di vista dell’efficienza operativa, della redditività e del flusso di cassa rispetto al primo trimestre”, ha evidenziato Mark Segal, cfo dell’azienda. “La nostra posizione finanziaria rimane solida e continuiamo a disporre di una notevole liquidità. Con il progredire dell’anno, continueremo a concentrarci al fine di costruire e mantenere una piattaforma globale efficiente, ad alto margine e sostenibile, posizionata per una crescita a lungo termine”.