Norimberga (Germania) – Dopo un intervallo forzato di tre anni, si è conclusa ieri la 72esima edizione di Spielwarenmesse. Andata in scena presso il centro espositivo di Norimberga dal 1° al 5 febbraio, la storica fiera del giocattolo ha chiamato a raccolta 58mila visitatori, provenienti da 69 paesi. Rispetto all’ultima edizione in presenza, nel 2020, il calo di presenze è di circa l’8%, secondo l’ente fiera dovuto in gran parte all’assenza di visitatori da Cina e Russia.

“Siamo molto contenti di questo risultato positivo: a sua vicinanza ai livelli pre-pandemia ha superato le nostre aspettative”, ha commentato Christian Ulrich, portavoce del consiglio di amministrazione di Spielwarenmesse.

Tra le peculiarità di questa edizione, lo spazio espositivo Toys go Green, che ha presentato il tema della sostenibilità in quattro isole tematiche. E poi il gioco da tavolo: con oltre 140 autori di giochi provenienti da circa 20 paesi, l’Internationale Spieleerfindermesse – Game Inventors Convention ha sfruttato le sinergie con Spielwarenmesse, coinvolgendo circa 300 autori ed editori di giochi. Grande successo anche per l’apertura al pubblico del padiglione 7A nel fine settimana, che ha accolto oltre 3mila consumatori.

La prossima edizione della fiera si svolgerà a fine gennaio 2024. Le date precise saranno comunicate a fine febbraio.