Washington (Usa) – Zuru si è trovata a dover richiamare 7,5 milioni di prodotti su licenza Baby Shark, dopo che la Commissione per la sicurezza dei prodotti di consumo (Cpsc) statunitense ha segnalato 12 casi di minori che si sono feriti con questi giocattoli.
Il ritiro dal mercato riguarda i modelli Robo Alive Junior Baby Shark Sing & Swim e i Mini Baby Shark Swimming, prodotti presenti prevalentemente sul mercato statunitense, ma che possono essere acquistati anche in Italia mediante e-commerce. I pericoli connessi al gioco con questi prodotti riguardano possibili ferite a causa delle pinne dure e appuntite: come riporta la Cpsc, dei 12 casi segnalati, ben 9 hanno richiesto cure mediche o persino punti di sutura.
I giocattoli da bagno Baby Shark richiamati hanno pinna superiore in plastica rigida con tre scanalature su un lato, misurano circa 18 cm dal naso alla coda e sono stati venduti in tre colori: giallo, rosa e blu. La vendita è avvenuta singolarmente e in confezioni da tre.
I giocattoli da bagno Mini Baby Shark richiamati hanno una pinna superiore in plastica dura, misurano circa 10 cm dal naso alla coda e sono stati venduti in tre colori: giallo, rosa e blu. La vendita è avvenuta singolarmente, in confezioni da due, in confezioni da tre e all’interno del set Baby Shark Music Water Park.
Zuru, oltre al richiamo immediato dei giocattoli in questione, ha predisposto un rimborso completo dei consumatori, chiamando un numero verde o direttamente attraverso il proprio sito web.
(fonte immagine : cpsc.gov)