Pawtucket (Usa) – Come riportato dal Wall Street Journal, Hasbro prevede il licenziamento di circa 1.100 dipendenti, a causa delle persistenti difficoltà nelle vendite che hanno continuato a protrarsi nel corso di tutto l’ultimo anno. Questa riduzione del personale di circa un quinto della forza lavoro totale segue i tagli di inizio anno, che hanno portato al licenziamento di circa 800 persone (contro le oltre 1.000 inizialmente annunciate). “Questa è una decisione obbligata per riuscire a mantenere Hasbro in salute”, si è giustificato il ceo Chris Cocks, “poiché le sfide che l’azienda si è trovata ad affrontare nei primi nove mesi dell’anno sono proseguite nel quarto trimestre. I venti contrari del mercato si sono rivelati più forti e persistenti del previsto”.
“Anche se siamo fiduciosi nel futuro di Hasbro, la situazione attuale ci chiede di fare di più, e queste scelte sono tra le più difficili che dobbiamo compiere”, ha scritto Cocks in una mail allo staff. “So che questa notizia è particolarmente difficile durante le festività natalizie. Per fare in modo che Hasbro riprenda a crescere, dobbiamo prima assicurarci che le nostre fondamenta siano solide e redditizie. Per farlo, dobbiamo modernizzare la nostra organizzazione, che deve diventare ancora più snella. Abbiamo deciso di comunicarlo ora, in modo che le persone abbiano il tempo di pianificare il cambiamento. Ai dipendenti interessati stiamo offrendo pacchetti completi ,che includono il supporto al reinserimento nel mondo del lavoro, per assisterli nella loro transizione”.