Roma – Quest’anno Cranio Creations ha deciso di supportare i rifugiati ucraini in Italia con la creazione di Nome in Codice Ucraina, la versione bilingue in ucraino e italiano del conosciuto gioco di parole. Il titolo è pensato per essere distribuito gratuitamente alle associazioni impegnate nell’accoglienza dei profughi e alle famiglie ospitanti, dopo essere stato adattato per facilitare l’apprendimento e l’integrazione linguistica tra i rifugiati ucraini e la comunità italiana: le carte presentano trascrizioni fonetiche e traduzioni, consentendo ad entrambe le realtà di apprendere nuove parole in modo divertente e intuitivo.
L’iniziativa umanitaria affonda le sue radici nel progetto originale di Czech Games Edition (Cge), editore di Nome in Codice in Repubblica Ceca. La loro vicinanza geografica e la profonda comprensione delle sfide affrontate dai rifugiati hanno motivato Cge a intraprendere quest’azione solidale. In Italia, Cranio Creations ha pubblicato e distribuito la versione bilingue del gioco in collaborazione con associazioni come Refugees Welcome, Caritas, Save the Children e Sos Villaggi dei Bambini.
Il progetto verrà presentato in una conferenza stampa presso la Camera dei Deputati il 14 dicembre, introdotta dall’On. Maria Chiara Gadda di Italia Viva. Interverranno Lorenzo Tucci Sorrentino, ceo e fondatore di Cranio Creations; Maurizio Cutrino, direttore di Assogiocattoli; Giovanna Piergentili, responsabile della comunicazione dei negozi Città del Sole di Roma; Fabiana Musicco, direttrice di Refugees Welcome Italia e Iryna Luts, presidente di Ucraina Più-Milano APS, che esploreranno insieme il potenziale delle esperienze ludiche nel promuovere l’integrazione sociale e il progresso.
Le copie omaggio di Nome in Codice Ucraina sono disponibili per tutti i nuclei familiari, le persone e le associazioni che ospitano rifugiati ucraini ma anche per tutte quelle persone che vorranno aiutare a diffonderlo, presso tutti i Cranio Store e i punti vendita Città del Sole, al fine di ampliare ancora di più la portata del progetto e per garantirne la diffusione.