Milano – Nell’ambito di un’inchiesta condotta dal Pm di Milano Paolo Storari, il nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Milano ha sequestrato per frode fiscale 64,7 milioni di euro alla società GS Spa del gruppo Carrefour Italia. Si tratta dell’ampliamento di un’indagine che ha coinvolto anche Esselunga nel 2023. Sotto la lente i cosiddetti ‘serbatoi di manodopera‘, ovvero un presunto sistema attraverso cui, riporta l’Ansa, le aziende si garantiscono “tariffe altamente competitive” sul mercato “appaltando manodopera” in modo irregolare per servizi di logistica e “movimentazione merci”. Al centro delle indagini che hanno portato al sequestro preventivo di cui sopra, come spiega il procuratore Marcello Viola in una nota, c’è proprio “il fenomeno della somministrazione illecita di manodopera”.
Gli accertamenti riguardano “una complessa frode fiscale derivante dall’utilizzo, da parte della beneficiaria finale”, ossia GS, “del meccanismo illecito di fatture per operazioni giuridicamente inesistenti a fronte della stipula di fittizi contratti di appalto per la somministrazione di manodopera, in violazione della normativa di settore, che ha portato all’emissione e al conseguente utilizzo dei falsi documenti per un ammontare complessivo superiore a 362 milioni di euro”.