Roma – In seguito a un tavolo tecnico, tenuto insieme a oltre 60 stakeholder rappresentativi dell’intero settore, è stato elaborato un nuovo Regolamento Digital Chart, che presenta alcune novità in materia di influencer marketing.
Il nuovo codice di comportamento, che verosimilmente entrerà in vigore a partire da gennaio 2025, si presenta come una sorta di vademecum, che semplifica e chiarisce eventuali criticità nel caso di contenuti sponsorizzati dai brand. Il principio guida del nuovo Regolamento è che la natura promozionale dei contenuti dev’essere “di immediata visibilità, senza la necessità di ulteriori azioni da parte dell’utente”.
Questo si traduce in tutta una serie di accorgimenti, che vanno dalle diciture come “promosso da”, “sponsorizzato da”, oppure “adv”, fino alla posizione che tale dicitura deve avere tra gli hashtag (entro le prime tre pubblicate), e alle attenzioni da avere nel caso di contenuti audio e video.
Nel caso in cui il rapporto tra influencer e inserzionista non sia di committenza, ma si limiti all’invio occasionale da parte di quest’ultimo di propri prodotti gratuitamente o per un prezzo di favore, i contenuti diffusi in rete dall’influencer che citino o rappresentino tali prodotti dovranno contenere un disclaimer come “prodotto inviato da”, o “product gifted by”. Aspetto importante, l’inserzionista deve informare l’influencer, in modo chiaro e inequivoco, al momento dell’invio del prodotto, dell’esistenza dell’obbligo di inserire tale disclaimer. In questo caso la responsabilità dell’inserzionista è circoscritta alla segnalazione all’influencer dell’esistenza di tale obbligo.
Nel caso in cui l’influencer promuova opere di cui è autore o interprete, oppure prodotti o servizi contraddistinti da un marchio coincidente con il suo nome non è necessaria alcuna avvertenza, poiché quanto forma oggetto della promozione è chiaramente e direttamente riconducibile all’influencer stesso.