Milano – Secondo il Dpcm del 3 novembre 2020 tutti i negozi che trattano giochi e giocattoli, cartoleria e forniture per ufficio, confezioni e calzature per bambini e neonati e articoli per l’illuminazione restano aperti e possono continuare a vendere anche nelle regioni in zona rossa.

“Siamo stati molto contenti nell’apprendere che il Governo abbia dato ascolto ai nostri numerosi appelli e riconosciuto l’importanza educativa e sociale del gioco, sia per i bambini ma anche per gli adulti”, commenta Maurizio Cutrino, direttore di Assogiocattoli. “Soprattutto in un momento difficile come questo, dove è più che mai importante trovare un equilibrio ed una stabilità diversa rispetto a quelle che sono le normali abitudini di tutti”.

In una lettera inviata al Governo e al ministero delle Pari opportunità e della famiglia, il presidente di Assogiocattoli Roberto Marelli ha richiesto che sia ammessa per coerenza, nonché per analogia distributiva, anche la vendita di articoli per la prima infanzia, quali passeggini, lettini e seggiolini auto, in quanto articoli fondamentali per le famiglie per trasportare i bambini dall’ospedale a casa o per effettuare le visite mediche pediatriche, anche durante questo periodo di emergenza sanitaria.