Londra (Uk) – In un articolo pubblicato da Toy World, Jerry Burnie Obe, responsabile della conformità presso la British Toy & Hobby Association (Btha), ha espresso la sua preoccupazione per la presenza di Sap nei giocattoli. I Sap (polimeri superassorbenti, detti anche idroritentori) sono materiali conosciuti nell’industria del giocattolo per la loro capacità di gonfiarsi assorbendo una grande quantità di acqua o di soluzioni acquose, fino ad alcune centinaia di volte il loro peso. Ovviamente esistono dei controlli di sicurezza specifici affinché questa espansione non avvenga in maniera incontrollata, rappresentando un pericolo per i più piccoli.
Tuttavia, ultimamente sul mercato sono arrivati dei nuovi blaster in grado di sparare proiettili di Sap, alcuni dei quali vengono forniti disidratati e devono essere reidratati prima dell’uso. Le aziende che attualmente forniscono questo tipo di articoli affermano che non sono destinati all’uso da parte di bambini sotto i 14 anni, ma sono più simili a prodotti sportivi, come le armi da paintball. Anche se non rientrano nella categoria dei giocattoli per classificazione in base all’età, per forma e colore sono molto simili ai blaster giocattolo e il rischio, secondo Jerry Burnie Obe, è quello di creare confusione, specie se vengono resi disponibili anche nei negozi di giocattoli.
“Anche i prodotti destinati a ragazzi di età superiore ai 14 anni possono essere sicuri, se utilizzati in modo responsabile. Tuttavia, dalla ricerca effettuata da Btha, molti di questi articoli sono classificati in modo errato per età consigliata, e al momento non dispongono di standard che possano confermare la loro sicurezza nemmeno all’interno della categoria di età 14+”, sottolinea Burnie Obe. “Il nostro consiglio alle aziende è quello di un maggiore controllo, soprattutto per quanto riguarda la conformità allo standard EN71-1, e di considerare anche test più specifici per l’uso di polimeri super assorbenti nell’ultima versione dello standard globale ISO8124.1:2022”.