Los Gatos (Usa) – Grazie a tutta una serie di programmi originali di successo e alla linea dura intrapresa contro la condivisione delle password, Netflix ha appena registrato l’inizio di anno più forte dal 2020, aggiungendo 9,3 milioni di abbonati nei primi tre mesi del 2024.

Nel primo trimestre i ricavi sono cresciuti del 15% anno su anno, guidati principalmente dalla crescita degli abbonamenti e dall’aumento dei prezzi. E, guardando al futuro, Netflix prevede un’ulteriore crescita a due cifre, grazie a strategie come l’ottimizzazione dei piani di abbonamento e la spinta data dalle entrate pubblicitarie. “Rappresentiamo meno del 10% dello share televisivo in ogni paese in cui operiamo”, ha commentato Spencer Adam Neumann, cfo della società. “Ci sono ancora centinaia di milioni di case che non sono abbonate a Netflix. E con la pubblicità siamo solo agli inizi”.

Parlando di pubblicità, i contenuti supportati da adv, introdotti in mercati selezionati alla fine del 2022, si stanno rivelando molto popolari: nei primi tre mesi del 2023, gli abbonamenti con adv sono cresciuti del 65% rispetto al trimestre precedente – quattro nuovi abbonati su dieci hanno scelto questo tipo di tariffa.